L’azienda

La nostra azienda si estende su 18 ettari di terreno in gran parte ripuliti e bonificati, destinati a varie tipologie di agricoltura; la restante parte l’abbiamo lasciata boschiva, allo stato naturale: una scelta dettata dalla volontà di mantenere incontaminata la scrittura biologica del bosco.
Bosco, maestro di Vita dal quale imparare ogni giorno; Bosco, che ci ricorda la ciclicità delle stagioni; che ci intriga con i suoi misteri; che ci contamina con la sua carica energetica, ricordandoci l’esistenza che si cela dietro al più microscopico organismo.
Scoprendo la terra di Lunigiana, dove abbiamo deciso di mettere radici, ci siamo resi conto della biodiversità che la caratterizza. Il nostro obiettivo è prendercene cura e preservarla, valorizzandola.

E’ qui che stiamo imparando che coesistere è ancora possibile. La natura ci dimostra che
diverse specie riescono, in un terreno fertile e ricco di bio organismi, a convivere armoniosamente. Qui l’infinitamente piccolo torna ad avere un senso, non solo filosofico ma ambientale.

L’uliveto

La coltivazione cardine dell’azienda è l’Uliveto.
Mille giovani piante dalle quali ogni anno ricaviamo un olio extravergine che possiamo paragonare ad un nettare per la sua purezza.
Spremuto rigorosamente a freddo per mantenere inalterate le caratteristiche nutrizionali e fisiche dell’olio cosi come le sue proprietà organolettiche, potenziando i benefici che si ottengono una volta consumato.

Tutti i prodotti che vengono utilizzati per proteggere le piante da agenti atmosferici e parassiti, sono al 100% naturali e contribuiscono alla riuscita del raccolto.
Anche la concimazione ha un ruolo fondamentale e noi abbiamo la possibilità di utilizzare il letame dei nostri animali, allevati all’aperto, pecore e galline. Una vera manna per le piante nella fase di fioritura.
Altra caratteristica fondamentale, per la riuscita di un prodotto di qualità superiore, è la raccolta.
Dopo aver studiato le varie tecniche possibili abbiamo optato per quella a mano senza l’utilizzo di macchine industriali.
Posizioniamo le reti sotto le singole piante per la durata dell’operazione di sbattitura tralasciando le olive cadute spontaneamente nei giorni precedenti. Le olive una volta staccate dalla piante vengono frante entro le 24/48 ore successive per non innescare e/o limitare il processo di acidificazione, che renderebbe la qualità dell’olio inferiore e scarso in proprietà nutrizionali.

L’orto

I terreni bonificati sono seminati con semi ricavati dalle produzioni precedenti che tramandiamo di anno in anno, valorizzando le specie del territorio a rischio d’estinzione. Il tutto senza l’utilizzo di prodotti chimici, serre o letami sintetici ma esclusivamente naturali. Esattamente come
avviene per l’uliveto il letame qui impiegato è quello degli animali di ‘casa’ che essendo alla base di tutte le coltivazioni arricchisce il terreno di sostanze organiche di altissima qualità e di microrganismi fondamentali per la crescita di prodotti sani e genuini.
Crediamo e ci battiamo per un agricoltura autentica, per la salvaguardia dell’ambiente; per il rispetto della terra, del nostro organismo che vive in osmosi con ciò che ci circonda e per la biodiversità come risorsa di vita.

Tra i prodotti agroalimentare tradizionali che coltiviamo, tra i più rinomati della Lunigiana, c’è la Cipolla di Treschietto, caratterizzata dal sapore dolciastro che permette di consumarla cruda o come ingrediente di piatti particolari come la Barbotta o la Torta di cipolle cotta a forno a legna, meglio nel tradizionale Testo in ghisa.


Le erbe aromatiche

La salvia

Il nostro intento, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è quello di potenziare una certa diversificazione agricola nel rispetto delle risorse naturali del nostro territorio montano ma anche di riscoprire antiche usanze popolari ricche di valori sani dove la semplicità è sovrana. Per questo abbiamo consacrato uno spazio alle Erbe aromatiche o Medicinali.
Queste hanno multifunzionalità benefiche e ci riportano indietro nel tempo a quando le nostre nonne e bisnonne le utilizzavano come decotti e altro, per guarire più di un disturbo o in cucina dove completavano la riuscita di deliziose ricette.

Con il termine Piante Aromatiche si intende quel gruppo di piante contenenti sostanze di odore gradevole, con le quali è possibile ricavare dal loro estratto, oli essenziali oppure spezie (facendole essiccare) e sono ottime, come abbiamo visto, impiegate in cucina poiché conferiscono un prelibato e ricercato aroma agli alimenti.

Le Erbe medicinali sono ottimi repellenti naturali contro gli insetti fitofagi e non vengono intaccate dagli animali erbivori a causa del loro forte odore. Altra particolarità queste piante “magiche” dispongono di una ricca biodiversità che fornisce nettare e polline particolarmente qualitativi in quanto sono prodotti da specie officinali: i fiori di queste piante, per l’appunto, sono una ricca fonte di alimentazione per le api.

Il frutteto

Albicocche

Un altro elemento che abbiamo aggiunto nel vasto terreno agricolo è il Frutteto che gode di una molteplice gamma di piante da frutto: Fichi, Albicocchi, Peri, Peschi, Ciliegi, Meli, Susini e Prugni; quest’ultimi rappresentano un frutto particolarmente antico che vanta una larga diffusione anche allo stato selvatico.
Tutte le piante sono coltivate rispettando la nostra ferrea regola del naturale.

L’allevamento

Affianca la produzione vegetale il nostro allevamento allo stato brado di Pecore Zerasche: pecora rustica, di taglia medio grande, manto bianco e di solito corna ben sviluppate.

Pecore Zerasche

Il latte è ricchissimo di elementi nutritivi: il contenuto in proteine è superiore ad ogni altra razza ovina. Alla pecora il latte occorre solo per allevare gli agnelli, poiché in questa razza è stata privilegiata l’attitudine a produrre agnelli da carne.
Gli animali sono al pascolo tutto l’anno, tranne durante la cattiva stagione. Il suo rinomato Agnello di Zeri può essere annoverato tra i gioielli gastronomici del nostro territorio, con una carne straordinaria, dolce al palato, molto tenera e profumata, senza alcun sentore di selvatico.

Agnello Zerasco

La preparazione più tradizionale è l’agnello cotto nei tipici testi di ghisa.
La scelta di allevare questa specifica razza ovina vuole essere il nostro contributo per la salvaguardia di questa specie in via d’estinzione.
E’ stato inoltre importante iniziare una pratica di allevamento perché ci ha permesso di metterci alla prova in un settore a noi sconosciuto e d’integrare flora e fauna in un contesto ideale a questo tipo di convivenza.
Non ultimo il nostro amore per gli animali rimane alla base della creazione di questa nuova impresa.
Instaurare un rapporto di lavoro-fiducia con il bestiame è fondamentale soprattutto per potergli garantire una vita sana in libertà.

Convenzioni con aziende agricole autoctone

La Lunigiana è un territorio ricco di prodotti legati alla sua forte tradizione contadina.
Per questo l’azienda agricola ‘La Greciola’ si impegna in una collaborazione convenzionata con altre aziende agricole del luogo, per offrire ai nostri clienti una diversità di prodotti locali certificati a km Zero.

Potrete trovare:

  • Vino nostrale
  • Farina di castagne
  • Carne – insaccati
  • Formaggi
  • Pane cotto a legna
  • Torta D’Erbi
    (piatto povero tipico di Pontremoli, è una torta salata ripiena di verdure, solitamente servita calda appena estratta dai testi; metodo di cottura di pane, focacce e torte, classico della zona, oppure cotta in forno a legna)
  • Funghi

A completare il tutto si è unito l’allevamento dei cosiddetti animali di bassa corte: Germani e Galline ovaiole.
Abbiamo dato la priorità al prodotto finale: uova fresche tutti i giorni, da galline che gironzolano allo stato brado.
Incrementiamo, al bisogno, la loro fonte di nutrimento con mangimi a base di semi e grano biologico.

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